Gli auguri di Natale del presidente Sergio Fumagalli


Lettera del presidente ai coristi (mi piace questo inizio così “biblico”!)

 

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E’ con grande gioia che raccolgo l’invito a tracciare questa sorta di bilancio dell’attività del coro LineArmonica in questo 2014 che ormai volge al termine.

Una attività che ci ha visto partecipi attivi e complici di una esperienza bella e appagante sotto diversi punti di vista.

Ma prima di descrivervi questo nostro viaggio, voglio innanzitutto ringraziare Samuele, il nostro maestro, per la passione e la professionalità che trasmette ai nostri ragazzi.

Quella passione che poi si ritrova nelle espressioni e nei gesti dei cantori ai concerti, e quella professionalità che infonde sicurezza e consente di crescere e di migliorare ad ogni nuovo appuntamento con il pubblico.

Samuele è un misto di risolutezza e di dolcezza sia alle prove della domenica sera quando riprende e stimola i ragazzi, ma anche prima e durante i concerti, con i suoi ampi gesti, le correzioni in corso d’opera, i suggerimenti continui a tutti.

E i ragazzi tutti lì a fissarlo per capire che aria tira, per avere conferma su cosa devono fare, su come lo devono fare. Uno spettacolo nello spettacolo!

Un ringraziamento anche a chi ci supporta e ci dà una mano senza chiedere nulla in cambio.

I ragazzi stessi del coro, sia quelli che stanno che quelli che per ragioni varie sono costretti a lasciarci (sei solo quest’anno!), che oltre a cantare si occupano dei vari strumenti e tirano avanti anche la baracca amministrativa della associazione musicale.

Un ringraziamento a Patrizia che presenta i concerti, a Daniele Caldarini, che da quest’anno accompagna il coro al piano ed a Giacomo Orlandi, che si è prestato a completare la sezione ritmica al contrabbasso.

Riconoscenti!!

Un carissimo saluto infine anche a Don Luigi che ci supporta sempre ed acconsente ad ogni nostra richiesta; forse perchè sa che questi sono…i suoi ragazzi migliori!

 

I ragazzi.

I componenti del coro io li chiamo sempre così, perchè per la gran parte sono giovani e giovanissimi che portano entusiasmo e freschezza e sono l’immagine più spensierata del nostro coro.

Immagino e mi auguro che per loro sia una gran bella esperienza. Impegnativa ma appagante.

Ma nel coro LineArmonica ci sono anche i meno giovani, uomini e donne sposate che “dimenticano” a casa i rispettivi mariti (in prevalenza) o le mogli e anche i figli, per venire alle prove ed ai concerti. Lavorano e magari oltre al coro sono impegnati in diverse altre attività nel campo sociale o religioso.

E la cosa più bella è quando i nostri ragazzi cantano anche rinunciando ad un compenso adeguato, per le persone meno fortunate, per gli anziani, per le associazioni no profit, coltivando quello spirito di servizio che ancora ci distingue!

E’ questa la “meglio gioventù”, che io conosco e che apprezzo di più oggi.

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Questo 2014 è stato per il coro un anno molto impegnativo, molto di più degli anni precedenti, nei quali i concerti avvenivano prevalentemente nel periodo natalizio. Ora l’attività del coro si distribuisce lungo tutto il corso dell’anno.

Dopo la bella esperienza dell’anno scorso con l’incisione del primo CD, che ci auguriamo possa essere presto bissato, abbiamo affrontato con grande impegno, ma alla fine con una buona dose di soddisfazione, la grande prova del concorso internazionale a Lecco.

Come dice sempre Sam, questo è servito a far crescere molto i ragazzi.

Ora il coro che ha più di 50 componenti, sa affrontare con sicurezza e maggior disinvoltura diversi repertori, dai brani più classici e impegnativi, a quelli più giocosi e di presa sul pubblico.

Nelle prove i tempi di apprendimento dei vari canti si sono molto accorciati e questo consente di inserirne sempre di nuovi, per garantire un necessario grado di novità nei concerti.

Certo, con il numero dei componenti, aumentano anche le difficoltà per……tenerli tutti assieme e garantirne la presenza costante alle prove ed ai concerti.

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Tra le esperienze del 2014 da ricordare, va citata senz’altro quella di Anghiari, il magnifico borgo toscano dove abbiamo passato una due giorni veramente divertente.

Ci hanno accolto nel loro delizioso teatro del ‘700 per uno spettacolo emozionante, abbiamo intercettato il sindaco in piazza e gliele abbiamo cantate al momento, abbiamo avuto un gruppo di turisti che alla fine della messa in basilica hanno preteso che tornassimo a cantare di nuovo, abbiamo risposto alle pressanti richieste di un signore che, al ristorante, ha preteso cantassimo per la sposa, sua figlia.

Bello!

 

Per concludere vorrei dire che una cosa interessante del nostro coro, che in questo senso credo abbia pochi eguali, è quella di proporre continuamente novità musicali ma anche coreografie molto originali e di attirare un pubblico variegato e diverso.

Anche per chi ci segue più spesso, ogni volta ai concerti non si sa mai fino in fondo che può succedere. A volte nemmeno i ragazzi lo sanno perchè Sam è sempre pronto ad inserire qualcosa di nuovo.

Programmi futuri? Ci auguriamo che possano concretizzarsi alcune iniziative che ci sono state prospettate, che per ora teniamo per noi, ma prometto che ne riparliamo una prossima volta!

Mi auguro che possiamo tutti passare dei giorni sereni in questo periodo natalizio tanto atteso, e per l’anno prossimo, riprendere a camminare, confidando in un futuro un po’ migliore.

Magari senza la pretesa di tornare a correre come abbiamo fatto in questi anni sciagurati, ma imparando ad andare anche più lentamente, oggi si dice slow, ma con maggiore qualità!

 

Auguri a tutti, di cuore

Sergio